Ospite in collegamento telefonico con "Radio Inizia il Campionato", Marcelo Robalinho, procuratore del brasiliano Guilherme e A.d. dell'agenzia Think Ball con procure di calciatori in oltre 20 paesi, ha parlato del suo assisto in forza al Benevento, del suo trasferimento nel Sannio e della sua avventura in Italia:

CHI E' GUILHERME - Guilherme è un calciatore che ha fatto molto bene nel Legia Varsavia che è la squadra più forte di Polonia; con loro ha disputato la Champions League e fatto esperienza internazionale. E' molto conosciuto dagli scout e aveva molte offerte ma il desiderio di Guilherme era di giocare in uno dei primi 5 campionati europei. C'era stata una chiamata dalla Spagna ma poi è arrivata la telefonata di mister De Zerbi, che stimiamo come un ottimo allenatore, ed è stato facile scegliere: sono sicuro che con lui Guilherme potrà ancora migliorare.

IL FUTURO - Parlare ora del futuro è difficile: la testa ora è tutta per il Benevento perché non bisogna mollare. La salvezza è difficile ma non è impossibile e c'è il dovere di provarci fino alla fine. Se poi resterà o andrà via questo lo vedremo in futuro perché non dipenderà solo da noi. Lui ha un contratto da un anno e mezzo quindi il problema non si pone per ora.

I TRASCORSI - E' un ragazzo a cui piace molto lavorare. E' passato dal Brasile al Portogallo a soli 16 anni approdando al Braga con il quale ha debuttato anche in Europa League. Poi è passato al Legia Versavia dove è migliorato molto sotto vari aspetti diventando il calciatore attuale.

GUILHERME ED IL BENEVENTO - A lui piace l'Italia, il calcio italiano e la città di Benevento: gli manca solo fare qualche punto in più per essere totalmente contento. Il Benevento è sfortunato, basta guardare la partita con il Cagliari: credo non sia mai accaduto una cosa del genere nel calcio mondiale. Speriamo che la fortuna giri anche dalla parte dei giallorossi. Guilherme sta giocando bene e la cosa è testimoniata dagli attestati di stima per il ragazzo che vengono espressi dopo ogni partita: sono fiducioso che possa restare in Italia a lungo e lasciare un segno in questo campionato.

VIGORITO - Il presidente Vigorito è una brava persona, che fa di tutto per il Benevento e che merita più fortuna, senza però dimenticare che è la prima volta che il Benevento è in serie A e che certi problemi sono naturali. Sono sicuro che il presidente continuerà a fare un ottimo lavoro per il bene della squadra e che questa sarà sempre più forte nel tempo.

IL MERCATO - Ci sarà una riunione della Figc fissata per il 27 di questo mese che potrebbe cambiare le regole per gli extracomunitari. Se dovesse essere ridotto il numero allora il mercato cambierà molto; al momento ho alcuni club italiano che seguono 4 nostri calciatori in Brasile: se la regola dovesse cambiare potrebbero non arrivare mai in Italia.